Gestire il Rischio Cyber e la Protezione dei Dati: Il Ruolo dei Manager nella Cybersicurezza

È possibile oggi, nel mondo digitale, trascurare il tema della cybersicurezza? Assolutamente no, anzi l’argomento sembra essere sempre più presente nelle discussioni aziendali, coinvolgendo tutti i reparti. La protezione dei dati sensibili, la gestione dei rischi informatici e la difesa contro le minacce cyber non sono infatti più solo compiti dei team IT, ma richiedono l’impegno attivo dei manager a tutti i livelli dell’organizzazione, i quali devono comprendere che la cybersecurity è un aspetto cruciale per la continuità operativa, la reputazione aziendale e la fiducia dei clienti. Ma come si può gestire questo importante aspetto?

L’importanza della cybersicurezza: non solo un compito tecnico

Guai a considerare, nel contesto in cui viviamo, la cybersicurezza come un settore isolato, confinato ai tecnici informatici o ai reparti IT. Il tema della protezione dei dati è, infatti, sempre più una responsabilità aziendale trasversale, importante non solo per prevenire danni economici, ma anche per preservare la reputazione e la fiducia dei clienti.

A conferma dell’importanza di quest’attività, un rapporto di IBM del 2023 svela che il costo medio di una violazione dei dati è salito fino a 4,45 milioni di dollari, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente, un dato che evidenzia l’impatto significativo che un attacco informatico può avere sulle finanze e sull’immagine di un’azienda.

PwC ha inoltre rivelato che il 45% delle aziende a livello globale ha subito un attacco informatico negli ultimi due anni, e il 60% di esse ha subito perdite significative a causa di danni reputazionali o operativi. Numeri che non solo mettono in evidenza la prevalenza delle minacce, ma anche la necessità di un’azione proattiva e ben coordinata da parte della leadership aziendale per prevenire e gestire i rischi informatici.

Quale ruolo per i manager nella cybersicurezza

I manager aziendali, sia nel settore delle risorse umane, della finanza, che in ambiti più operativi, devono considerare la cybersicurezza come parte integrante della loro gestione quotidiana. La loro responsabilità va infatti ben oltre l’applicazione delle politiche di sicurezza decise dal team IT: essi devono oggi essere in grado di identificare i rischi, promuovere la consapevolezza tra i dipendenti e assicurarsi che le misure di protezione siano adeguate. In particolare, ecco alcuni aspetti centrali del loro ruolo nella gestione del rischio cyber.

1. Promuovere una cultura di cybersicurezza in azienda

La protezione dei dati non può dipendere solo dai reparti tecnici; ogni membro dell’organizzazione deve essere coinvolto. I manager devono, per questo, promuovere una cultura di cybersicurezza, in cui la consapevolezza dei rischi e delle migliori pratiche è diffusa in tutto l’organico. Formare i dipendenti su come riconoscere le minacce, come le e-mail di phishing o i malware, e incoraggiare comportamenti sicuri, come l’uso di password complesse, è essenziale.

Secondo Cybersecurity Ventures, ben il 95% degli attacchi informatici sono causati da errori umani, come l’accesso non autorizzato o l’incauta gestione delle credenziali. I manager, quindi, devono agire come primi educatori, facendo in modo che tutti siano consapevoli dei rischi e ben preparati a mitigarli.

2. Implementare politiche di protezione dei dati

Il manager deve essere coinvolto anche nell’elaborazione e nell’implementazione di politiche di protezione dei dati, volte per esempio a favorire la gestione sicura delle informazioni sensibili, l’adozione di misure come la crittografia dei dati, l’autenticazione a più fattori e la gestione sicura delle password. Un’adeguata protezione dei dati è fondamentale per evitare la perdita o il furto di informazioni sensibili, come i dati finanziari o le informazioni personali dei clienti, oltre che per rispettare le normative vigenti, come per esempio il GPDR europeo.

3. Gestire la continuità operativa e il recupero in caso di incidente

Nonostante tutte le precauzioni, non è mai possibile escludere del tutto incidenti e attacchi. Ecco perché in caso di violazione dei dati o attacco informatico, i manager devono essere pronti a gestire la continuità operativa e a garantire che l’organizzazione possa recuperare rapidamente. Ciò significa avere un piano di ripristino dei dati ben definito e testato, pronto per essere attuato quando necessario. Secondo Gartner, le aziende che implementano una solida strategia di business continuity e di disaster recovery riducono i tempi di inattività e i costi derivanti da un attacco informatico fino al 40%.

4. Valutare e monitorare i rischi continuamente

La cybersicurezza è un campo dinamico, in continua evoluzione, con minacce che si adattano costantemente alle nuove tecnologie. I manager devono dunque essere in grado di monitorare continuamente i rischi legati alla sicurezza informatica e valutare la loro esposizione a nuove vulnerabilità. Questo implica lavorare a stretto contatto con i team IT e fare uso di strumenti avanzati di monitoraggio e analisi dei dati per identificare potenziali minacce in tempo reale.

In questo senso, le tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning stanno diventando sempre più importanti nella rilevazione di anomalie e attività sospette. I manager devono assicurarsi che l’azienda implementi questi strumenti avanzati per rilevare i rischi in modo proattivo e ridurre il potenziale impatto di un attacco informatico.

5. Mantenere una collaborazione interfunzionale

La cybersicurezza, come detto già in precedenza, coinvolge tutti i dipartimenti aziendali. I manager non possono quindi limitarsi a confrontarsi con pochi soggetti, ma devono lavorare in collaborazione con i team IT, legali, HR e altri reparti per garantire che tutte le politiche aziendali siano integrate e coerenti con gli standard di sicurezza. La protezione dei dati deve essere insomma un obiettivo comune, e i manager devono essere in grado di facilitare la comunicazione tra tutte le funzioni aziendali per garantire che le strategie di protezione siano implementate efficacemente.

La cybersecurity come priorità manageriale

Porre la cybersecurity in cima alle proprie priorità è, per i manager, essenziale per proteggere i dati aziendali e garantire la sicurezza complessiva dell’organizzazione. La sicurezza dei dati non è infatti solo un discorso tecnico, ma una questione strategica che coinvolge ogni livello dell’azienda. I manager devono essere, per questo motivo, proattivi nel creare una cultura di sicurezza, nel valutare e mitigare i rischi, e nel garantire che i piani di risposta agli incidenti siano efficaci.

Con l’aumento delle minacce informatiche, la gestione dei rischi cyber è insomma un imperativo per la sostenibilità e la crescita aziendale. Investire nella formazione, nelle politiche di protezione e nella gestione dei rischi è una priorità che ogni manager dovrebbe considerare come parte integrante della loro strategia aziendale, un pilastro fondamentale per il successo aziendale nel lungo periodo.

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